Francisco Meirino non ha più bisogno di presentazioni su queste pagine. La sua arte è un gradito tema di riflessione ed evoca con spontaneità i discorsi avviluppati “attorno” e “dentro” al meccanismo ...
Assumere il ruolo di recensore davanti a Embrace, l’enorme opera degli austriaci (ma “estesi” all’internazionalità) Polwechsel (Werner Dafeldecker, Michael Moser, Martin Brandlmayr e Burkh...
Abbiamo incrociato la traiettoria artistica di Luca Forcucci con il precedente e riuscito esperimento di field recording totale De Rerum Natura, esperienza sonora di immersione tridimensionale nella f...
La traiettoria artistica di Material + Object, artista australiano che naviga ormai da parecchi anni nel mare magnum dell’elettronica “sui generis” è, in retrospettiva, a dir poco pe...
Musique concrète come spazio immaginario del ricordo. Musica senza corpo, senza fonte. Definizioni inevitabili che si formano in noi quando approcciamo un disco anche solo nominalmente assimilabile a ...
Cos’è la voce? È strumento? È testo? È messaggio? La tentazione di porla un po’ a metà strada, come entità ibrida non ben caratterizzata, è forte. Svincolarsi dalle definizioni è una strat...
Il fiocco di neve (digitale in questo caso) rimanda senza grosse difficoltà interpretative a noti concetti di unicità, irripetibilità, caos e geometria. La computer music, e la conseguente elaborazion...
Il ricordo e la memoria, intesi come canoni estetici, trasformati e modellati in forme sonore, sono concetti ricorrenti nella pratica artistica di Stefano Pilia e Valerio Tricoli. Accedere al regno de...
Usando un paragone ottico, Colours Of Air, edito da Kranky, è come l’ipotetica scomposizione di un fascio luminoso attraverso un prisma, solo che qui al posto della luce ci sono l’approcci...
Colin Stetson rappresenta un buon esempio di massimalismo, tensione estrema nel rapporto fra artista e proprio strumento. L’obiettivo di un album come Chimæra I (edito dall’australiana Roo...
Approach è un disco personale, una colonna sonora che English dedica a “Grey” (manga seminale, distopico e post-apocalittico) ma anche al sé stesso del passato, adolescente non conforme alle regole e ...
Quali sono le tensioni e le dinamiche che strutturano una performance improvvisata, quando i protagonisti sono molteplici? Esiste sempre un ecosistema sonoro, umano e inumano, da considerare. C’...
L’idea della “Call”, chiamata, adunata, richiamo ma anche invito, opportunità, bando, è un contenitore trasversale applicabile ed applicato ad innumerevoli ambiti artistici e non sol...
Maiandros è la testimonianza, raffinata e distillata a posteriori, dell’incontro fra tre grandi personalità del panorama impro-noise europeo. L’architrave del trio, anche dal punto di vist...
Una delle caratteristiche più affascinanti, dal limitato punto di vista della “critica musicale” occidentale, del fermento artistico turco (ma estendibile a Egitto, Libano…) è uno strano, quasi ...