Ho atteso Utgard con trepidazione, come ogni altra uscita degli Enslaved. Li seguo avidamente sin dagli esordi, sono una delle mie band preferite, molto probabilmente la mia band preferita in assoluto...
Steve Von Till esce con un album solista che si discosta dalla sua linea più squisitamente chitarristica. No Wilderness Deep Enough incrocia un sound minimalista, maturo, con una narrazione lirica int...
Prima di iniziare a leggere questa recensione, fatevi un favore e guardatevi il videoclip di Liquor, seconda traccia di quest’ultimo lavoro dei genovesi Naat, poi tornate pure qui e passate al paragra...
Un po’ di anni fa, un mio amico mi passò Nostril e Hallelujah, i primi due album di Igorrr, dicendomi: “Toh, ascolta questo. È strano forte, a te piacerà”.
Con il suo ultimo album solista, Turner porta alle estreme conseguenze un filone poetico che ha caratterizzato da sempre la sua ricerca sonora. Sperimentazione, minimalismo, improvvisazione in bilico ...
Even for just the briefest moment / Keep charging this “expiation” / Plug in to making it slightly better Aaron Turner ha più volte sottolineato, nel corso degli ultimi anni, come Sumac sia la fase pi...
Let It Burn, disco che avrebbe preso a sberle la mia concezione di stoner rock, imponendomi uno studio matto e disperatissimo di Hendrix, Vaughn e Zeppelin
Senza troppi giri di parole, ritengo che Igorrr sia uno dei progetti musicali più interessanti degli ultimi anni. Gautier Serre, la mente di Igorrr, è riuscito album dopo album a far propri i cliché d...
Il nuovo album degli Enslaved, il quattordicesimo e il coronamento di ben venticinque anni di carriera, rappresenta anche un momento di transizione che va a segnare un taglio abbastanza visibile ̵...