ASEPTIC VOID, Slender’s Woods Official Soundtrack
Dietro il moniker di Aseptic Void si nasconde un ragazzo toscano di nome Davide T., violinista e multistrumentista che ha iniziato a muovere i propri passi non troppo tempo fa. Quindi è giovane, deve farne ancora di strada, e lo sa bene. Intanto, però, questa soundtrack composta per un videogioco (noto agli appassionati del genere) risulta essere una release piuttosto intrigante. Sin dalla traccia di apertura le idee sembrano chiare: passeggiate nere accompagnate da disturbanti folate elettroniche, figlie di una grey area vicina al mondo lynchiano, in “Children In Danger” (pensate al suono sordo e primordiale che accompagna le carrellate attraverso i corridoi bui in Lost Highway e in quel film-mondo che era INLAND EMPIRE), accanto a variazioni sul classico tema da score cinematografico (i synth maligni in “Lullaby”, che ricordano da vicino atmosfere “argentiane”). Certo non va dimenticato l’intento primario dei pezzi, quello di accompagnare il gioco in questione e sublimare attraverso queste note tutto un mondo costellato di incubi e paranoie assortite (attenti che pure l’ombra dei Demdike Stare è dietro l’angolo, ma da un’ottica più ambient…).
Slender’s Woods in questo senso esegue con dignità il suo compito e, pur essendo espressione di una sorta di industrial sottile e dai toni cerebrali (ma l’accoppiata “Please, Not So Close” e “Behind You” va giù pesante coi volumi), riesce a perpetrare bene una formula già battuta da più parti. Promettente.