Area Sismica organizza un concerto al buio con Mats Gustafsson

Riceviamo e pubblichiamo.

domenica 11 marzo – ore 18
Concerto al buio con Mats Gustafsson (Swe)
in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, sezione di Forlì-Cesena

Metafora vivente dell’eclettismo musicale, Mats Gustafsson è considerato in tutti gli angoli del pianeta come uno dei musicisti fondamentali del nostro tempo. Torna ad Area Sismica per un’occasione speciale: un concerto svolto totalmente al buio, organizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti della sezione di Forlì-Cesena, la quale si occuperà, tra le tante cose, di guidare il pubblico all’interno della sala concerti per vivere l’emozione della musica di un gigante quale Gustafsson, senza le distrazioni che l’occhio umano può favorire.

Gustafsson non si discute e non finisce mai di sorprendere, soprattutto per l’agilità con cui si muove tra poetiche estremamente diverse tra loro: dal noise al freejazz più minimale, fino a sconfinare in progetti ben più fruibili come la Fire! Orchestra.

È fondatore anche dei The Thing, eletti da Encuesta tra le 5 migliori live band in attività. Non meno importanti sono le sue collaborazioni, che lo vedono o lo hanno visto a fianco di musicisti come Joe McPhee, Otomo Yoshihide, Thurston Moore, Jim O’Rourke, Merzbow, Peter Brötzmann e tantissimi altri.
Ha una voce ai vari sax (li suona tutti!) che può essere potentissima (cosa che gli ha donato una riconoscibilità universale), ma anche meravigliosamente delicata.

Il suo solo non sfugge a queste sue caratteristiche uniche, una sorta di montagna russa sonora, che, in assenza di paracaduti, ci porterà dall’astrattismo più sognante a esplosioni adrenaliniche, fino a toccare vette di lirismo riservate a leggende come Archie Shepp o Albert Ayler.

Posti limitati, prenotazione info@areasismica.it
A concerto iniziato non sarà possibile entrare, pur se prenotati.

ingresso €15
ingresso libero per ipo e non vedenti
Area Sismica è un circolo Arci
parte del presso del biglietto sarà devoluto all’UICI Forlì-Cesena