ANDREA CAUDURO, Without People You’re Nothing
Nel 2023 Cauduro ha fatto un discone come It’s Always Darkest Before The Dawn e ha avviato Chaos Shrine con Paul Beauchamp. Nel frattempo ha lavorato anche con il teatro, dato che è mezzo musicista diy come quelli di cui scriviamo di solito, mezzo professionista. Without People You’re Nothing è un titolo che credo sia un modo di ringraziare alcune di quelle persone che girano intorno agli O.F.F. Recording Studio di Torino, la città che lo ha adottato. Per chi non lo sapesse – ma direi che qualche indizio sul sito c’è – gli O.F.F. hanno visto registare Larsen, Xiu Xiu, Ulan Bator, Sieben, Father Murphy, Spaccamonti, Last Minute To Jaffna, Tons, Luke Kaine, Sigurtà, Sneers…
Il cd esce in edizione limitata per Chiærichetti Æditore Ræcordings, autodefinitasi “dark psychedelic branch of Collettivo Chierichetti Editore”, che – come si intuisce dalla copertina – è soprattutto editore di fumetti. Dark psychedelic, alla fin fine, è una buona definizione anche per Without People You’re Nothing, album basato su chitarra, ma piegata in chiave minimalista, ambient, a volte quasi sparsa, più notturno che inquietante, se dovessi spiegare quel “dark”. Mi rimane in testa soprattutto la prima traccia, “Paul Andiamo Al Parco”, che si basa alla fin fine su insistita reiterazione attorno alla quale girano le parti più sviaggione e che mi ricorda le prime cose di Darsombra, uno di quei tanti progetti “ambient guitar” sulla scia dei vari Earth e Sunn O))). Molto bella la chiusura malinconica con “Emilia Insegnami A Ballare”, non troppo lontana dall’ultimo, contemplativo, Pan American (ora che ci penso, anche la seconda, nonostante il titolo rimandi ai Floyd, piacerebbe a Mark Nelson). Se vi dovessi suggerire da dove iniziare con lui, proporrei il più colorato It’s Always Darkest Before The Dawn, ma anche Without People You’re Nothing ha qualcosa da dire.
Con Paul Beauchamp (Chaos Shrine) Andrea è sulla nostra Invisible Comma (la ascoltate qui sotto, la comprate qui).