To create, to destroy, to work beyond paradigms

Causa massiccia presenza di zanzare, mi sa che fare una visita in Finlandia sarà sempre un problema. Scherzo, fortuna vuole che esiste l’Aural Hypnox che accorcia le distanze, venendo incontro a questo mio desiderio.

L’etichetta nasce nel 2003 per merito di Anti Haapapuro, il quale continua a gestirla, assistito però ultimamente da Jaakko Padatsu (Lingua Fungi). Posseggo alcune cose del catalogo, soprattutto quelle degli esordi e, giuro, faccio fatica a trovarne una non all’altezza, tutte degne eredi di quelle sonorità occulte che presero il via con Zero Kama e tutte che in pratica girano attorno ai due nomi appena citati o ai rispettivi progetti paralleli (Arktau Eos, Halo Manash, I.Corax, Aural Holograms). Aeoga è il solo-project di Anti, il quale, recuperando per l’occasione materiale di un box-set limitato uscito nel 2005 (ed esaurito, se ricordo bene, dopo pochissimi giorni), lo ripropone col solito e gustosissimo artwork cartonato, e chi ha qualcosina in casa capirà di che sto parlando. È dark ambient? Certo, è asfissiante quanto l’anidride solforosa. È industrial? Fate voi, io ci sento della ferramenta arrugginita, e il tutto si fa più intrigante se sommate tonnellate opprimenti di drone e messaggi subliminali come quello d’apertura. Pentacoli, simbolismo, teschi, ossa, candelabri accesi, magia e Nostradamus, occultismo e paganesimo medievale: ecco, se cercate dei “tag” (brividi, che brutta parola) per tutti i lavori Aural Hypnox, queste sono le tracce giuste da seguire. Più rituale e industrialmente messianico Triangle Of Nebula-Devourers, che sembra una sorta di processione metallico/elettrica in cui sacerdoti incappucciati celebrano il rito attorno a un altare posto in una fonderia abbandonata. Palace For Vultunales, invece, è più iniziatico e atmosferico, l’attesa dell’esplosione di un vulcano che, emettendo un infernale flusso piroclastico, vaporizza all’istante tutto ciò che incontra sul proprio percorso.

All’interno del booklet, come breve testo di accompagnamento per il brano “Let The Sun Become Your Eye”, ci sono parole come fuochi nebulosi e luminoso deserto dell’esistenza. Cavolo! Sono settimane che rifletto sul significato, ho provato a dare una personale interpretazione, ho perfino acceso dei minuscoli ceri e bacchette di incenso per estraniarmi del tutto, ma non ci sono riuscito. Pazienza, forse sarà perché odio la luce?

Tracklist

Triangle Of Nebula-Devourers

01. Menstrual Skull Consumed
02. Seize The Flaming Droplets
03. Let The Sun Become Your Eye

Palace For Vultunales

04. Palace For Vultures 9:47
05. Palace For Vulcanales