Visti qualche anno fa di supporto ai Melvins, ai quali continuano a essere più che affini, non a caso ne sono stati in pratica la sezione ritmica. La comunione d’intenti è insomma pressoché totale, co...
Attivi dal 2008, i norvegesi MoE giungono nel 2014 al terzo album (cui, per completezza, si affiancano vari 7” e split) e soprattutto si apprestano adesso a toccare l’Italia con un tour che li vedrà a...
Perché i Runemagick dalla Svezia hanno fatto cento dischi e non mi hanno mai intrippato? Perché tre di loro fondano gli Heavydeath e scatta qualcosa? Siamo sempre tra doom e death metal, anche se qui ...
Non so se “mut” stia per mutazione, ma in tedesco significa coraggio e quindi per me il titolo vuol dire che i Code non hanno paura di cambiare. Se i dischi precedenti potevano esser messi vicino a qu...
Lo fate di proposito, vero? Uno cerca disperatamente (non è vero) di ritrovare dopo decenni la via della luce, quando quei due cattivoni dei miei capi-redattori mi segnalano questo disco, chiedendomi ...
Adoro la chimica e odio la matematica. C12H22N2O2 è la formula bruta del poliesametilenadipamide, volgarmente chiamato nylon 6.6. Sì, ma perché il nylon? Perché è tramite i sexy collant che Adriano Vi...
Gli Observatory (il 16 aprile a Bologna, il 17 a Roma, il 18 a Jesi) provengono da Singapore e sono dei veterani in giro dagli anni Novanta. Per noi che seguiamo un po’ Utech Records, che aveva dedica...
Per Åhlund ormai è diventato una presenza fissa su queste pagine, vedi Den Arkaiska Rösten e Skare. Questa volta è la collaborazione con l’americano Douglas Ferguson nel progetto Kahl che ci permette ...
Sono dieci la candeline sulla torta di compleanno della To Lose La Track, etichetta nella quale ci siamo imbattuti spesso, che celebra l’evento con una raccolta in doppio formato: fisico, con ventitre...
Dei Pueblo People ci siamo già occupati in passato, ne abbiamo recensito le due precedenti release – The First Four Moons e Sentiero Di Guerra – e li abbiamo osservati in azione dal vivo a...
Dom Som Kundle Fly è il frutto del binomio svedese Anja Enerud (pseudonimo 1914-1918) / Oma333 (l’etichetta). La giovane ragazza, che probabilmente di mestiere o passatempo fa la dj radiofonica ...