Spesso e volentieri viene da chiedersi come mai le label più grandi mettano sotto contratto alcune tra le band meno valide in circolazione. Un classico esempio è quello della Relapse Records, che alcu...
Questo sabato sera nebbioso ad Ancona c’è un solo nome nel cartellone del Glue-Lab: i Fuzz Orchestra non hanno bisogno di band d’apertura. Un piccolo manipolo di gente è in trepida attesa....
Da martedì a venerdì, esposizione di locandine originali dei grandi classici del poliziottesco italiano! Da ora aperitivo in poi, sonorizzazione a tema, con il meglio del crime-sound italiano! L’...
Guidati dalla voce di Refo (BloodySound Fucktory e poster artist) i Jesus Franco & The Drogas rappresentano la migliore risposta possibile a chi si è dimenticato troppo in fretta il filo rosso che...
La Rocket Recordings è attiva da quindici anni e li festeggia con questa compilation, in un periodo di crescente esposizione mediatica per la sua roba, merito di World Music dei Goat, qui presenti con...
La soddisfazione in questo caso forse se l’è tolta soprattutto Alessandro Tedeschi di Glacial Movements: crei da solo un’etichetta, ti basi su di un’estetica in apparenza molto rigida, riesci a ...
La storia del croato Petar Sakic (Frozen Thoughts, Phobos) è una di quelle che si sentono spesso: si parte dalla dance, ci si stufa o si vuole anche fare altro, e si passa a sperimentare con l’ambient...
Glacial Movements è solo secondariamente un’etichetta, è prima di tutto l’incarnazione della filosofia di Alessandro Tedeschi/Netherworld: i lavori prodotti sono caratterizzati da un conce...
Continua l’instancabile opera di Aidan Baker, nell’anno corrente già oltre quota dieci titoli tra lavori solisti e non (Caudal/Nadja), questa volta a contatto con l’habitat musicale della ...
Tornano a far danni i Superhorrorfuck, formazione dal look sempre sopra le righe a cavallo tra zio Alice e il nipotino Marilyn Manson, figli della scena glam e cultori della sleaze attitude più sfront...
Tra le varie figure emerse dal nostro panorama underground, quella di Simon Balestrazzi ha il merito di aver dato nuovi risvolti alle sonorità “industriali”, arrivate qui da noi a inizio a...
Londra, The Garage (18-20 ottobre 2013). Sì, è passato un mesetto. Il mio tempismo non è proprio il massimo, però questo è un festival di cui vale la pena parlare anche dopo qualche settimana. Rieccom...
I Celeste ci mancavano, perché – piaccia o meno – occupano una nicchia tutta loro, non tanto da un punto di vista prettamente musicale, quanto per l’insieme che li rende un piccolo caso al...
High Aura’d è il nom de plume di John Kolodij, chitarrista americano che ha vissuto a Boston e ora sta nel Rhode Island, dove ha già abitato e dove c’è stata una scena ben nota in questi anni. La stor...
Schio (VI), C.S.C. Il Centro Stabile di Cultura continua “Al Fuoco”, interessante rassegna di musica sperimentale giapponese, farcita di gruppi erranti quali Acid Mothers Temple, Damo Suzuki, ZZZ e ...