Terracava – Echi e Visioni dagli Abissi (Roma, 7 e 14 marzo)
Riceviamo e pubblichiamo.
Nel corso dei secoli, in diverse epoche, vari pensatori e scienziati hanno sempre mantenuto vivo un certo filone di teorie secondo le quali il pianeta Terra sarebbe cavo al proprio interno e sotto la superficie terrestre si troverebbero altri sub-strati, altre superfici concentriche, che potrebbero essere a loro volta abitate e abitabili. Queste teorie, nonostante siano ampiamente confutate dalla Scienza moderna, sono state spesso sfruttate come artifici per opere di narrativa.
Il festival Terracava (Echi E Visioni Dagli Abissi) si propone in qualche modo di partire per un “viaggio” verso l’interno di un pianeta, fatto di suoni ed immagini, attraverso la Scoperta e la Conoscenza di quei sub-strati abitati che si trovano sotto la superficie. Nasce da un’idea di Nephogram, etichetta indipendente romana fondata da Franz Rosati e attiva dal 2007, e Mura Di Suono, rassegna musicale concepita intorno al locale “Le Mura” di Roma e curata da Marco “uBiK” Bonini, Nicola Alparone ed Emanuele Mancini, con lo scopo di permettere al pubblico di fare questo “viaggio” a costi accessibili e sostenere le realtà musicali lontane dal mainstream e dai luoghi che per l’occasione le ospiteranno, quali Nuovo Cinema Palazzo ed ESC Atelier. L’evento si articolerà in due serate, quelle del 7 e del 14 Marzo 2014, e vedrà la partecipazione di vari artisti italiani divisi tra concerti, mostre e DJ set, in una miscela di sonorità e immagini contrastanti e complementari: contribuiranno Acre, Bernardo Vercelli, Cassandra vs Francesco Niccolai, E-cor, Ennio Mazzon, Fabio Perletta, Fabio Sestili, Franz Rosati, Imago Meccano, Inicolabug, Marta De Pascalis, Roberto Attanasio, Rocco Cavalera, Routine, The Dead Beaver.
Due giorni di echi e visioni per scoprire e conoscere, appunto, cosa si muove sotto la superficie.
Nephogram Editions e Mura Di Suono