I romani Murder Spree sono all’esordio sulla distanza impegnativa dopo un ep del 2012. L’estetica non lascia adito a dubbi, perché la copertina di Bouzikov – che è diventato ormai l’Ed Repka di questi anni – e i titoli fanno venire in mente due sole parole: THRASH e METAL. Le prime note, come ovvio, non mancano di confermare l’ipotesi. La più semplice è sempre la più attendibile, applicando da manuale il rasoio di Occam. I Murder Spree, evidentemente, si trovano molto a loro agio all’interno di quei canoni e con destrezza vi si muovono, proponendo brani che hanno al loro interno tutti gli ingredienti che definiscono il genere nella sua versione a stelle a strisce, Bay Area preferibilmente. Non credo ci sia molto altro da scrivere, di fondamentalismo si tratta, nulla si aggiunge e nulla si toglie. I Murder Spree padroneggiano i loro strumenti, la registrazione non è troppo moderna (dunque anche i fan più old school non storceranno il naso), i pezzi filano, qundi THRASH METAL. Punto.

Tracklist

01. W.O.T./Fading Away
02. No Rest For The Wicked
03. Six Pack Tsunami Attack
04. Cerveza On The Beach
05. A New Hope
06. Hipster Vs. Thrasher
07. False
08. Time To Rise Up