MAI MAI MAI, Theta
Nell’intervista che abbiamo fatto a Toni Cutrone (Mai Mai Mai) c’è modo di capire il contesto musicale (e non) in cui nasce Theta e il percorso ormai lungo di cui è tappa, forse addirittura “summa”, a sentire lui.
L’artwork sembrerebbe mostrarci delle radici e una stella marina, come a dire che il disco è una navigazione verso le proprie origini (c’è spesso il mare in sottofondo, i titoli sono in greco, Toni è calabrese…). Trattandosi di un esordio solista, è probabile che rappresenti un po’ anche la scoperta del proprio suono, al di fuori di band, progetti, etichette. L’album, grossomodo, origina da strumentazione analogica, perché il Signor NO=FI Recordings fa parte di un giro affezionato all’oggetto, al tatto e soprattutto alle loro imperfezioni. Mai Mai Mai, non a caso, si avvicina talvolta ai Black Dice altezza Broken Ear Record, anche nelle ritmiche, ma non è una copia-carbone di quanto pubblicano i tre americani: non ci sono ad esempio i loro eccessi buffi e sghembi, al loro posto, invece, un po’ di caro, vecchio malessere. Infatti, non si sa come, dato che di solito viene escluso qualsiasi paragone con l’epoca, certi suoni di synth e certi loop sono molto ottantiani (hanno qualcosa di post-punk, di industrial). I momenti migliori di questa onesta mezzora con Mai Mai Mai sono proprio episodi incalzanti e torvi come “Theta”, “Muo” e soprattutto “Telos”, che gli valgono più di qualche giro sul piatto.
Tracklist
01. Theta
02. Prometheus
03. Noeo
04. Upnos
05. Muo
06. Telos
Prossimi concerti di Mai Mai Mai
12 Dicembre: GENOVA @ TEATRO ALTROVE w/ OvO
13 Dicembre: MILANO @ TROK w/ Kid Millions
14 Dicembre: TORINO @ VELVET w/ Rocchetti
22 Dicembre: MACERATA @ ONLYFUCKINGLABELS#3
31 Gennnaio: UDINE @ tba
1° Febbraio: PADOVA @ CRISPY